Un mondo fotograficamente perduto, o quasi
Sono sempre entusiasta quando riesco a catturare una piccola serie fotografica di un mondo che so che andrà a sparire.
Per questo motivo negli ultimi tempi mi sono impegnato a “cercare” immagini di questo tipo.
Mi sono reso conto che sono andate perse per sempre immagini di un mondo che esisteva fino ad una decina di anni fa, ma ora non c’è più.
Non esistono foto del mondo in cui sono cresciuto, delle “nonne” del paese che tornavano dalla stalla con un secchio di latte appena munto, e dei “nonni” che tornavano dai campi con la falce appoggiata sulla spalla e un vecchio corno
di mucca appeso alla cintura che conteneva la pietra per rifare “il filo” alla lama di tanto in tanto. Tra una falciata e l’altra.
Gli ultimi testimoni di un’era finita appena ieri
Forse qualcuno che vive ancora così c’è.
Anzi,l’ho trovato. E custodirò gelosamente queste foto in varie copie su diversi hard disk:)
Ma bisogna fare in fretta, nelle nostre valli tra poco spariranno anche gli ultimi testimoni di quel mondo che molti si sono dimenticati in meno di un decennio.
Le foto sono state scattate in Val Tidone, nell’alto Oltrepò Pavese .
Ringrazio Teresio e Lina per essersi fatti fotografare con tanta naturalità. Orgogliosi di mostrare la loro vita di tutti i giorni!
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