Succede sempre così, cercando una vecchia foto  ne escono altre 10 che non ricordavi nemmeno di avere scattato, ed ogni volta mi assale l’ansia di perdere per sempre qualche ricordo.
Questa foto l’ho scattata con una delle mie prime fotocamere e mi trovavo in uno dei luoghi più cari della mia adolescenza: la Rovere Grossa di Pieve di Montarsolo.

Era una quercia secolare, martoriata dagli anni e dai fulmini.
Curata e tenuta in piedi da imponenti funi.

Il parco della Rovere Grossa, costituito da roverelle si trova in territorio Piacentino, al confine con quello pavese. Si può dire di trovarsi in Alta Val Trebbia anche se sarebbe più corretto parlare di Val Avagnone. 

Ogni anno il 29 agosto veniva celebrata ai piedi del grande albero una messa per la festa della Madonna della Guardia, a poche centinaia di metri dalla chiesa di San Giacomo, un’antica pieve.

Ora non c’è più. Ho passato intere estati in quel parco, con gli amici, le moto parcheggiate appena fuori e una chitarra che un po’ disturbava la quiete di quel bosco.

Ma grazie a Dio ho scoperto di avere questa foto.