Scorci e genti del territorio
Durante la Fiera di San Martino a Godiasco (Novembre 2017) si è svolta la premiazione del concorso fotografico “Memorial Massimo Sala” a tema “Oltrepò Pavese, scorci e genti del territorio”
Un tema che, nemmeno a dirlo, racchiude buona parte del mio lavoro fotografico da fotoamatore.
Generazioni lontane nel tempo
Non ho vinto, anche se mi avrebbe ovviamente fatto molto piacere.
Tra le 4 foto presentate avevo puntato tutto su questa: l’anima contadina dell’Oltrepò.
Il racconto di un mondo solo apparentemente lontano ma ancora vivo, una celebrazione di questa vita fatta di mani consumate, pascoli e vestiti da lavoro portati con tanta dignità.
Quel giorno ho portato anche mio figlio e vedere due vite così lontane tra loro ma così vicine mi ha riempito il cuore.
La natura vista da un bambino
Gioele non era per niente impaurito dalle mucche ne eccessivamente stupito.
La natura è bella e semplice e probabilmente per un bambino non c’è niente di così strano nel trovarsi al pascolo tra animali così grandi, mentre Teresio era forse emozionato, forse non si aspettava di accogliere nel suo mondo un bambino.
Non in quel momento. Forse si sarebbe vestito con i “panni buoni”, forse si sarebbe messo in posa, ma non era quello che volevo.
Non volevo raccontare di un bel territorio questa volta, volevo raccontare un pezzetto di due vite lontane tra loro quasi un secolo.
Ringrazio la giuria per avere segnalato tutto il lavoro presentato e di avermi omaggiato comunque con un piccolo premio.